Powered by Smartsupp

Nuova Honda Prelude

Dopo una pausa di 24 anni, Honda presenta la sesta generazione della Prelude.

La casa automobilistica giapponese lanciò il modello Prelude nel 1978 e lo mantenne in vita per cinque generazioni, fino al 2001, anno in cui il nome scomparve. La mancanza si fece sentire tra gli appassionati, poiché la Prelude era servita da banco di prova per tecnologie come le quattro ruote sterzanti e il VTEC. 

Honda Prelude è un'auto che dal suo primo esordio ha saputo rappresentare uno straordinario connubio tra design innovativo e tecnologia Honda, ed oggi torna a far parlare di sé unendo la potenza ibrida e i componenti della Civic Type R.

Ma la sua filosofia non cambia, sempre incentrata sull'uomo e sul comfort del guidatore e dei passeggeri, coniugando perfettamente staticità e movimento, stabilità e leggerezza.

 

 

DESIGN ESTERNO.

L’ispirazione arriva dall’osservazione e studio del volo degli alianti, il suo design ruota tutto intorno al concetto di “UNLIMITED GLIDE” planata illimitata, che fornisce a chi guida la sensazione di fluttuare.

blocco n.1

FRONTALE

Sembra proiettarsi in avanti per esprimere la leggerezza del momento in cui l'aliante decolla.

blocco n.2

POSTERIORE

Consapevole della stabilità e della forza dell'aliante Saldamente ancorato al terreno.

blocco n.3

DESIGN INTERNI

I sedili sono progettati fin nei minimi dettagli, non solo estetici ma di comfort, donando al conducente una sensazione di “galleggiamento” in risposta agli input dello sterzo ma allo stesso tempo assestandosi perfettamente in curva o in altre manovre che richiedono un supporto stabile.

blocco n.4

La vera curiosità al suo interno, è rappresentata dall’inedito Honda S+Shift. Poiché il sistema ibrido non utilizza un cambio convenzionale, Honda ha deciso di introdurre un’esperienza “virtuale”. Attivando il pulsante dedicato, il guidatore può simulare la cambiata con i paddle al volante, giocando con i rapporti “artificiali” che restituiscono una sensazione più vicina alla guida sportiva. Una scelta che richiama la tradizione di Honda dei cambi manuali, ma declinata in chiave moderna e digitale.

blocco n.5

UNO SGUARDO ALLE CINQUE GENERAZIONI PRECEDENTI

La Prelude coupé fu lanciata nel 1978, stesso anno in cui Honda introdusse negli Stati Uniti la berlina Accord, offrendo un'opzione più sportiva e di lusso. Sebbene più piccola dell'Accord, la Prelude aveva uno stile distintivo e lo stesso motore da 1,8 litri della berlina.

Nonostante lo stile ribassato della carrozzeria tipico della coupé a due porte, il modello era caratterizzato da un abitacolo spazioso che poteva ospitare quattro persone, al contrario delle sue rivali a due posti senza dover rinunciare a comfort e maneggevolezza.

Per la Prelude, la piattaforma era stata completamente rielaborata per creare un modello più compatto, con un passo più corto, carreggiata più ampia e un peso in ordine di marcia inferiore, così da garantire un'agilità e una risposta alla guida eccezionali.

L’avanzato assetto delle sospensioni indipendenti sulle quattro ruote assicurava alla Prelude di non sacrificare il comfort a scapito di un’esperienza di guida sportiva. Fu anche una delle prime auto della sua categoria ad essere dotata del servosterzo assistito di serie. Sotto il cofano, la Prelude poteva contare su un motore a benzina quattro cilindri da 80 cavalli e 1.6 litri con numerose caratteristiche all’avanguardia per l’epoca, come la disposizione dell’albero a camme in testa. Nel 1979 fu lanciato un motore più grande da 1.8 litri, che includeva l’innovativa tecnologia Compound Controlled Vortex Combustion (CCVC). 

Progettato per soddisfare le severe normative nordamericane in materia di emissioni, ha aperto la strada alla combustione lean burn (combustione magra) e presentava un'inedita disposizione a tre valvole per cilindro.

Tutte le versioni della Prelude erano dotate di serie di un cambio manuale a cinque velocità e come optional era disponibile l’innovativa trasmissione Hondamatic, che univa la comodità di un cambio automatico con la reattività e l'efficienza di un manuale. 

Nel corso di quasi 25 anni, la Prelude si è evoluta attraverso cinque generazioni, ognuna delle quali ha offerto la stessa combinazione di stile, sofisticatezza e dinamica di guida sportiva. Ma la Prelude ha anche continuato a innovare e nel 1987 è stata la prima auto fabbricata in serie al mondo a offrire le quattro ruote sterzanti come optional. La produzione è terminata nel 2001 dopo oltre 800.000 esemplari venduti, rendendola uno dei modelli di coupé compatti di maggior successo di sempre.

Immagine Slider 1 Immagine Slider 2 Immagine Slider 3 Immagine Slider 4 Immagine Slider 5
Richiedi informazioni

L'interessato, acquisite le informazioni dal Titolare, autorizza al trattamento dei propri dati personali per le seguenti finalità: